Che cosa è una falía?

In dialetto camuno esistono due significati legati a questa parola: è sia una favilla che un piccolo fiocco di neve. Adesso però falía ne ha assunto anche un altro: quello di residenza artistica.

falía* è, infatti, una residenza artistica giunta alla sua seconda edizione in Valle di Lozio. Questo piccolo paese diventa il contesto ideale in cui inserire questo progetto: un paesaggio maestoso, dominato dalle montagne della Media Valle Camonica e percorso da sentieri in cui ci si può immergere completamente nella natura, entra infatti in relazione con la cultura e le tradizioni proprie della realtà camuna, ma anche con la vivace comunità di Lozio, la quale ha accolto a braccia aperte tutti gli artisti ospitati, facendoli sentire come a casa. L’intento della residenza è infatti quello di creare con continuità un ponte tra l’arte contemporanea, il territorio e tutti i significati di cui si fa portatore. Così, lo stimolo esterno, proveniente dalla pratica artistica contemporanea, vuole accendere una scintilla in questa realtà, sviluppando l’interesse verso la riscoperta della bellezza del territorio e allo stesso tempo proponendone una sua rilettura. Si vuole in questo modo innescare meccanismi di valorizzazione e promozione alternativa del paese e della sua cultura attraverso pratiche artistiche contemporanee e per questo, fin dalla sua nascita, il progetto della residenza prevede anche uno sviluppo nel tempo facendo in modo che passato, presente e futuro possano continuamente dialogare e valorizzarsi a vicenda. In questo senso, gli artisti sono stati guidati fin da subito alla scoperta del territorio e di tutto ciò che gli sta intorno, sia a livello materiale che immateriale, fornendo loro tutti gli strumenti necessari al fine di entrare nel mood proprio della residenza e instaurando un forte legame di collaborazione anche con gli abitanti di Lozio, creando in questo modo una sorta di comunità mista, composta da diverse figure ed esperienze. Visto questo stretto legame con la realtà del paese, alla fine del periodo di residenza, gli artisti hanno presentato le loro opere al pubblico ed esse rimarranno in loco, così che nel corso del tempo possa andare a costruirsi un corpus di opere d’arte contemporanea site specific strettamente legate al territorio.

Dopo una prima esperienza positiva, con la partecipazione di 9 artisti italiani e internazionali, per il secondo anno di seguito si intende selezionare un nuovo gruppo di artisti per vivere e lavorare per un periodo di tempo prestabilito nel contesto della Valle di Lozio. Come per la precedente edizione, gli artisti lavoreranno a un progetto, sviluppato secondo la loro particolare linea espressiva e creativa, realizzando opere site specific, che saranno possibili anche grazie al contatto diretto con la realtà della Valle di Lozio.

falía* Artists In Residence è un progetto a cura di Alice Vangelisti, laureata in Comunicazionee Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia con una tesi sulle residenze artistiche, sotto la supervisione del docente relatore Alessandro Mancassola.

Il progetto è patrocinato dal Comune di Lozio, con il supporto della Pro Loco Valle di Lozio e G.I.A.N. – Gruppo Italiano Amici della Natura sezione di Lozio.

Artisti partecipanti

2018: Alexia Antuofermo, Todor Andreevski, Jason Cantoro, Daniele Fabiani, Francesca iovene, Sabrina Melis, Vincenzo Pagliuca, Marco Rossetti, Giulia Zappa

2019: Chiara Arturo, Daniele Cinciripini e Serena Marchionni, Valentina De Rosa, Cesare Patané, Alice Pedroletti, Roberto Picchi e Nicola Zanni, Flavia Rossi, Thomas Scalco

Per maggiori informazioni sul progetto e sugli artisti, www.falia-air.com

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